La
condizionalità è una delle novità principali introdotte a seguito
dalla riforma della PAC sino dal 2003. Essa coinvolge TUTTI gli
agricoltori che dal 1° gennaio 2005 intendono beneficiare dei
finanziamenti della Unione Europea attraverso la stessa PAC; a partire
da tale data infatti tutti gli agricoltori sono ad assicurare il
rispetto di una serie di impegni di corretta gestione agronomica dei
terreni, salvaguardia dell'ambiente, salute pubblica e degli animali.
Di seguito gli atti da compiere:
BENESSERE ANIMALE
Esso ha decorrenza di applicazione
dal 1° gennaio 2007 e la non conformità a tali impegni comporta un
meccanismo di riduzione dei pagamenti diretti a cui ciascun
agricoltore ha diritto.
Definizione di benessere: E' la
condizione psico-fisica dinamica dell'animale in relazione alla sua
capacità di adattarsi all'ambiente che lo circonda.
Chi ne è responsabile: Il
detentore degli animali ovvero qualsiasi persona che anche
temporaneamente è responsabile o si occupa degli animali.
Obblighi del detentore:
-
Adottare misure adeguate a garantire il benessere dei propri animali
affinché vengano evitate sofferenze o lesioni;
-
Provvedere che gli animali siano accuditi da un numero adeguato di
addetti aventi adeguate conoscenze e competenze professionali;
-
Ispezionare gli animali ad intervalli regolari adeguati alle strutture
ed al sistema di allevamento;
-
Provvedere affinché gli animali ammalati o feriti vengano sottoposti
alle cure necessarie eventualmente attrezzando locali appositi;
-
Registrare i trattamenti effettuati secondo quando previsto dalla
normativa;
-
Assicurare agli animali la libertà di movimento ed il libero accesso
alle fonti di alimentazione ed abbeverata;
-
Utilizzare materiali non nocivi, lavabili e disinfettabili per la
costruzione dei ricoveri;
-
Mantenere nei locali di allevamento la circolazione dell'aria, la
polverosità, l'umidità relativa, la temperatura e le concentrazioni di
gas entro limiti non dannosi per gli animali;
-
Seguire pratiche di allevamento che evitino danni o sofferenze agli
animali;
-
Allevare solo specie animali adattate all'allevamento o che in
conseguenza delle loro caratteristiche lo possano essere;
-
Ispezionare almeno una volta al giorno gli impianti automatici
necessari al mantenimento degli animali, garantendone il buon
funzionamento e dotandosi di sistema di riserva e di allarme;
-
Provvedere a che le attrezzature di distribuzione degli alimenti e
dell'acqua siano sufficienti ed in grado di evitare contaminazione e
rivalità;
-
Somministrare agli animali sostanze per la terapia registrate e
secondo prescrizione medico-veterinaria.
Una
buona protezione del benessere degli animali contribuisce -
direttamente od indirettamente - alla salubrità e qualità dei prodotti
alimentari ed inoltre si sta riscontrando sempre di più da parte del
consumatore una pressante richiesta che gli animali destinati al
consumo alimentare siano allevati in modo corretto.
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